Partire tornare ... ripartire ritornare ... in un continuo inarrestabile viaggiare

23 luglio 2006

TERMOLI 18 - 21 LUGLIO 2006

La spiaggia di Rio Vivo, uno degli spot migliori del Molise perché il vento, che per lo più entra da nord, tramontana, maestrale, grecale, con intensità tra i 5 e i 20 nodi, vi soffia quasi quotidianamente, ha ospitato i CAMPIONATI NAZIONALI CLASSE MISTRAL 2006. Da Mondello a Termoli a Marsala, dove si svolgeranno i campionati mondiali, la staffetta Molise Sicilia, sempre all'insegna di quei cordiali rapporti d'amicizia, di cui si parlava il mese scorso, continua.
Vittoria annunciata quella di Marco Casagrande, dell'
Associazione Sportiva Albaria di Palermo che, con tutti i suoi campioni, ha praticamente dominato le gare. I siciliani trionfano e invadono, del resto sono circa 5 milioni (dato corretto da un permalosissimo siciliano) contro i 300 mila molisani montanari!!! Si perde sui numeri, e te li ritrovi ovunque, per fortuna, ed anche a Termoli per farsi una doccia hanno avuto bisogno di tante "d" ... "Vado a farmi la dddddoccia"!

13 luglio 2006

PETACCIATO 13 LUGLIO 2006

Poco dopo mezzogiorno, ho preso la macchina e, lasciandomi alle spalle i covoni di fieno che si incontrano numerosi in questo mese, sono andata verso il mare, in uno di quei tratti di spiaggia che è possibile trovare sulla strada da Termoli verso l’Abruzzo, uno di quegli angoli di costa semi deserta dove la macchia mediterranea è ancora libera di esprimersi, dove nessuno ti disturba, dove puoi leggere con tranquillità, dove puoi addormentarti al sole, cullata dal solo rumore delle onde.
Brava, mi direte, gli avvocati del tuo studio sono in sciopero! In realtà questa fuga pomeridiana ha poco a che fare con lo sciopero degli avvocati, continuando a scaturire, come è stato nel passato e come continuerà ad essere nel futuro, dall’amore spassionato che ho per le spiagge e l’acqua salata.

10 luglio 2006

CAMPIONI DEL MONDO 9 LUGLIO 2006


Ventinovesimo minuto dei tempi supplementari.
Lei: “Quanto ti piace la nutella?”.
Lui: “Poco”.
Lei: “Quanto ti piacerebbe baciarmi?”.
Lui: “Tanto” ...
Ed è finita così! Sulla vetta più alta, a 1042 metri, per vedere un’alba mondiale!

A vous le foie gras, de canard ou de oie, à chacun selon sa préférence. A NOUS LA COUPE DU MONDE!
L’Italie a gagné . La revanche contre la France est consommée!






07 luglio 2006

L'ATTESA

Noi del settore legale lo sapevamo da un po', praticamente da sempre, che sarebbe arrivato il momento di invadere l'Italia di bandiere. Ed eravamo pronti da un pezzo, in anticipo su tutti, col nostro tricolore!!!
La sfida? Nutella vs Foie gras de canard!
Chi perde si consola con il suo barattolo, e comunque vada, sempre meglio un dito infilato nella mitica Nutella!

03 luglio 2006

NOTTE BIANCA 2 LUGLIO 2006



Cosa c’è di più bianco di una notte da fornai, vestiti candidamente ed in mezzo a tanta farina. Eccola la notte bianca del piccolo borgo molisano, l’abbiamo inventata io e Gabriele e abbiamo lavorato, mica abbiamo fatto finta: pizza, rosette, filoni, pagnotte, si sfornava di tutto!
Che notte. Trascorsa tra gli odori di un forno, io che vivo di pane, che lo cerco in tutte i luoghi dove vado, che non potrei mai rinunciarci. Piacevole compagnia quella di Federico, che ha tollerato ogni nostro errore e di Diana, che grazie alla nostra presenza è riuscita a dormire un’oretta in più. Ed è vero che la notte ti libera di ogni orpello, ti avvicina agli altri, a chi fa un lavoro completamente diverso dal tuo. Ne percepisci la distanza solo all’inizio. Quando un panettiere ti parla alle tre di notte, ti dice ieri riferendosi a domenica, che per te è ancora oggi, mentre per lui oggi è lunedì. Vengono fuori i ritmi diversi ma poi, dopo i chiarimenti, si abbatte ogni diversità e si lavora, si parla, si ride.










IMMAGINI DA VISIONARE IN PAUSA PRANZO!

IL DOPO

C’è una conseguenza comune tra una notte bianca milanese ed una castelmaurese: la sensazione di rincoglionimento, dovuta alla mancanza di sonno, che accompagna la tua persona il giorno seguente!
Ore 7.00 a.m., è lunedì mattina e il lunedì uno studio legale è operativo.
Tu hai appena messo piede nella tua stanza, la confusione è totale, c’è la farina che ti sei portata dietro, la sabbia del weekend marino, libri, giornali, carte di lavoro, cd, vestiti, sacchetti, telo mare, costume, un batik capoverdiano appoggiato alla parete che attende, da solo un anno, la sua giusta collocazione. Se i tuoi nonni in questo momento stessero osservando dal cielo come sei stata capace di ridurre la stanza che fu loro, si incavolerebbero non poco.
Che fare???? Tra meno di un’ora dovresti alzarti … forse non puoi coricarti, ma lasci che a decidere sia qualcun altro e allora guardi il tuo letto e aspetti che ti parli: “viiieeeniii viiieeeniii”. E tu segui la sua voce e ti lasci condurre fino a lui. Collassi.
Ore 9.00 a.m., sei fresca come una rosa di dieci giorni fa, ma hai ancora quel minimo di raziocinio che ti fa comprendere che oggi, è il caso, che tutti ricordino che una donna non è solo cervello e ti vesti con il tuo tubino di lino! Così se qualcuno ti dirà “che faccia assonnata, cosa hai fatto?” e tu candidamente, perché ancora memore della tua notte bianca non potresti che essere candida, risponderai: “IL PANE!”, forse quel qualcuno, guardando altrove, non ascolterà neanche quello che hai risposto, e tu, indisturbata, potrai continuare a vivere la tua vita così come l’hai immaginata.

Location: casa Castelmauro, luglio 2006