FATTI MIEI

Mi manca. Mi manca una macchina che sia mia, una macchina da riempire di giornali, libri, cd, bottigliette d’acqua semivuote, telo mare, infradito, felpa d’emergenza e il mio ombrello rosso pieghevole. Mi manca come l’aria, ed ho aspettato lo scadere dei 60 giorni che mi avevano garantito essere il tempo massimo d’attesa. Ora, sia chiaro che io non ho firmato un contratto per una Ferrari serie limitata ma per una normalissima Volkswagen Polo 1.4 TDI, Sportiline perché pare che i cerchi in lega siano fighi, anche se continuo ad ignorarne l’utilità. Mi hanno raccontato la favola che dopo 60 giorni l’avrei vista, l’avrei toccata, le avrei fatto il pieno, ma i 60 giorni sono trascorsi, della Polo non c’è traccia alcuna ed io mi sono, semplicemente e motivatamente, incavolata quando,dopo aver chiesto chiarimenti, la concessionaria mi ha informato che l'auto sarebbe andata in produzione la 19° settimana dell’anno. Prego?! Cellulare alla mano, funzione calendario, pentimento per tutte le volte che ho pensato che l’indicazione della numerazione progressiva delle settimane può servire solo a calcolare l’avanzamento di uno stato di gravidanza e, la 19° settimana dell’anno è a metà maggio? Il ritardo dipendeva dal fatto che avevo voluto un modello tre porte e non cinque che sarebbe stato, invece, molto più comodo per i passeggeri e subito disponibile. Con la calma propria di chi sta per esplodere ho replicato che io, gente che mi entri dietro così facilmente non la volevo! Che la Polo tre porte ha una linea laterale molto più bella e che, poi, alla fine, erano solo fatti miei. Tornata a casa, ho trovato una busta formato A4 contenente un opuscolo che mi invitava ad entrare nel mondo degli accessori originali Volkswagen. ‘Sti stronzi, non mi hanno ancora prodotto la macchina, e pretendono di vendermi il portasci e snowboard confort. O la vasca bagagliaio. O meglio la tendina parasole, il paraspruzzi, i tappetini in tessuto premium e perché no, i prodotti per la manutenzione e la pulizia.
Indovinate? Mi sono incavolata ancora di più. Ho invocato l’inadempimento contrattuale con lettera raccomandata e mi hanno assegnato un’auto di cortesia fino alla consegna della macchina. Ora ho una Smart Forfour presumibilmente fino alla 24° settimana dell’anno o 25°, chissà.
A guardarmi però, non sembro avere un aspetto intimidatorio, anzi!